tag:blogger.com,1999:blog-55343913479448513192024-03-13T14:08:51.573-07:00VALENTINA DIANA il giorno che vissi due volteQUI C'È DISORDINE. NON È UN'IMPRESSIONE. È PROPRIO COSì.valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.comBlogger325125tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-52079653772186648312021-04-04T01:27:00.001-07:002021-04-04T01:27:15.185-07:00non essere Virginia<p> Ogni volta che penso: devo istituire una regola, da ora in poi. Ogni volta che penso da ora in poi, finisce male. Perché qualcosa in me rifiuta l'assoggettamento al tempo. IL fatto di pensare: io domani e dopodomani più o meno alla stessa ora mi sederò qui, come Virginia Woolf, per esempio, e scriverò il diario. </p><p>Prima di tutto io non sono Virginia. </p><p>È terribile. </p><p>Virginia poteva sedersi perché aveva intorno tutto un contesto giusto, un dove sedersi, il giardino fuori, quella specie di pace giusta, una misura perfetta che la circondava e l'ammantava tutta di quel suo essere perfetta là dov'era, nella sua grandezza, nella sua pazzia triste e perfetta. I gesti cauti, misurati, la tazza di tè. Come doveva essere naturale e bello, essere Virginia. </p><p>Io ho comprato un libro di fotografie del giardino di Virginia. Ho sbavato su quel libro. Volevo tutto. Tutti i fiori, tutto il giardino, tutto il cielo, tutto il profumo che le stava intorno. Anche i mattoni della casa, anche le zolle di terra, avrei mangiato.</p><p>Perciò io non sarò mai Virginia, lei non sbavava. </p><p>Continuerò a scrivere questi appunti consapevole del fatto che non comporranno mai un opus magnum. </p><p><br /></p><p><br /></p>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-83260061769417281062020-04-15T13:42:00.002-07:002020-04-15T13:42:30.967-07:00diario 2mi fumo del tabacco e mi bevo del porto.<br />
non so da dove ripartire perché le giornate, in particolare oggi, sono una cosa sulla quale scivolo un po' così. il problema mi pare sia il tempo. il tempo dedicato. è come se il futuro si fosse ristretto. senza l'aria, la prospettiva si restringe talmente tanto che qualsiasi esercizio di distensione diventa incerto.<br />
inoltre c'è il problema dell'eroismo. non c'è spazio per alcun eroismo. neppure la morte, adesso, può essere eroica. si tratta di morti senza nome, morti tutte in fila e anonime. l'anonimato di un'umanità compita e contrita. quello che non è riuscito alla religione sta riuscendo alla pandemia. il peccato, la colpa. siamo colpevoli di avere un corpo, un ingombro.<br />
gli uccelli. questa mi pare l'era degli esseri lievi e leggiadri. leggeri. con le fattezze più da anima.<br />
non sopporto più niente. la mia sensibilità ha una soglia di tolleranza zero. zero per la voce degli altri al telefono via internet in ogni forma. ma anche la mia stessa voce mi risulta eccessiva. che bisogno ho, della voce? quando vorrei dileguarmi. la non esistenza è, al momento, la forma migliore, più virtuosa di esistenza.<br />
mai, credo, è accaduto di ambire al nulla più sconsiderato. alla nullità del pulviscolo impalpabile.<br />
il canto degli uccelli. il vento.<br />
ascolto il vento.<br />
ascolto i suoni del fuori. la natura che recupera spazio con lentezza.<br />
la lentezza che pervade ogni ora, ogni gesto.<br />
ho comprato tre piantine di zucca, una piantina di peperoncino e una piantina di pomodori.<br />
ho piantato nell'orto le mie piantine. ho zappato la terra. zappando mi sono sentita una impostora. ho zappa con le mani inutili, con forza discutibile.<br />
ma ho zappato con vigore inedito.<br />
non so fare altro al momento.<br />
non so proporre altro, alla terra.<br />
la sera, tutte le sere, provo nostalgia per qualcosa.<br />
la nostalgia, in questo momento, è un privilegio.<br />
avere qualcosa per cui provare nostalgia è come avere una scatolina segreta. una riserva di sogno.<br />
la voce e alcune parole gentili che ricordo di aver sentito. erano mie.<br />
riabilito tutte le voci gentili. le rianimo.<br />
sono, ora, la mia sola salvezza.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-53763157619549768102020-04-14T08:37:00.003-07:002021-04-04T00:45:25.525-07:00diario 1la situazione è la seguente: sul calendario di aprile c'è una sola data segnata. un tondino che circonda il 23. è il giorno in cui dovrò mettere il non differenziato vicino al tombino.<br />
la situazione è la seguente: non c'è niente.<br />
dopo, a maggio, neanche un tondino.<br />
sono sola col cane da oltre un mese e ci facciamo compagnia. lui sta sdraiato sul divano e aspetta le passeggiate. facciamo due passeggiate, una al mattino e una la sera.<br />
a volte, durante le uscite, succede qualcosa di inaspettato. un evento o qualcosa che gli assomiglia molto, che mi lascia col fiato sospeso qualche minuto.<br />
una volta ha visto un fagiano e l'ha inseguito per un po'. una volta si è messo a correre lungo la collina e di lui vedevo solo la scia nel grano. le emozioni forti finiscono qui.<br />
il resto del tempo lo passiamo sul divano o, quando mi sveglio piena di buone intenzioni, a fare un tutorial di yoga sul tappetino.<br />
il mio cane si chiama Orlando. è un nome che aveva già quando l'abbiamo adottato. una volta avevo un marito. è stato con lui che abbiamo deciso di prendere orlando. siamo andati vicino a un casello dell'autostrada e abbiamo mangiato un panino e abbiamo aspettato che arrivasse la staffetta. quando la staffetta è arrivata ha svuotato il furgone che era piano di cani e gatti da adottare. a turno tutti andavano a prendersi il loro animale. anche noi, quando abbiamo sentito il nome Orlando, siamo andati vicino al furgone. la signora del furgone era bassa e tozza, molto volitiva. aveva i capelli spazzola e l'aria da camionista. ha sollevato Orlando e la posato per terra. Lui teneva la testa bassa come se stesse chiedendo scusa. l'abbiamo sollevato e l'abbiamo portato in macchina. durante il viaggio di ritorno per tutto il tempo abbiamo pianificato la vita. parlavamo di grandi cose. grandi progetti intorno a questo nuovo cane. ma tutti questi progetti poi si sono arenati. io e Orlando siamo rimasti a vivere per conto nostro e mio marito ha preferito andarsene da un'altra parte, perché gli davamo sui nervi.<br />
la notte, e a volte anche la mattina molto presto, mi sveglio perché ho paura di morire. la paura di morire mi fa sentire un grande senso di mancanza d'aria all'altezza del cuore. penso: se muori adesso, chi saprà quello che potevi ancora fare se non fossi morta?<br />
e dopo mi dico: oggi farai tutto quello che è in tuo potere per remare dalla parte della vita.<br />
penso di mangiare cose sane e di non fumare. butto il tabacco, dico la mattina. basta farsi del male.<br />
poi quando arriva la luce è come se molte cose svanissero.<br />
una volta quando ancora avevo questo marito, io attribuivo a lui l'arte di riportare la luce. invece no. la luce arriva lo stesso. anche senza di lui.<br />
<br />
al telefono mi lamentavo con mia madre. non so cosa fare, le dicevo. cosa vuoi fare? diceva lei. non so. scrivere non mi va. mi sembra una cosa intuibile scrivere.<br />
allora non scrivere, dice lei. fai l'orto. almeno, alle brutte, hai qualcosa da mangiare.<br />
l'ifa dell'orto mi piaceva, anche se non sapevo proprio da che parte di comincia.<br />
prendi un pezzetto di terra e lo zappetti, poi compri i piantini e li ficchi nel terriccio - ha detto mia madre.<br />
dove lo prendo i piantini?<br />
li compri alla serra.<br />
che piantini devo comprare?<br />
prendi i piselli e un po' di altra roba - ha detto mia madre.<br />
<br />
lei, i suoi orti, li fa sempre che sono un casino. nell'orto di mia madre non si sa mai dove sono le cose. cammini nel suo orto, guardi per terra, sposti le erbacce e sotto puoi trovarci uno zucchino e dei pomodori striscianti.<br />
ma non bisognava mettere i bastoni per farli arrampicare, le avevo chiesto l'anno scorso.<br />
sono filosofie. i pomodori crescono lo stesso, anche senza il bastoncino, solo che ti devi chianare, ha detto mia madre.<br />
mia madre voglio dire, tutto quello che fa lo fa alla cazzo. però, questo lo devo ammettere, alla fine le cose nascono e crescono.<br />
<br />
ho cominciato a fare l'orto. e questo grazie al padrone di casa che mi ha messo a disposizione un po' del suo terreno. il padrone di casa mia si potrebbe dire che sia l'opposto, l'antitesi, la nemesi di mia madre. è ordinato in tutto, anche nell'orto. ha due vasconi per l'acqua e i terrazzamenti con le strisce per piantare. nel suo orto mi ha detto, scelga un posto che le piace e zappetti pure. mi ha lasciato anche la sua acqua per bagnare.<br />
<br />
il primo giorno mi sono data molto da fare con la zappa (la zappa me l'ha prestata lui).<br />
ho zappettato la terra e mi sono sentita felice.<br />
ho chiamato due miei ex fidanzati per dire loro : ho fatto l'orto. si sono complimentati e entrambi hanno detto più volte che era un'ottima idea, perché secondo loro io avevo bisogno di questo tipo di cose. concrete, reali. che avevano a che fare con la terra. anche per quella questione della notte e del mattina presto.<br />
ho mandato in giro le foto del mio pezzetto di terra zappettato, per far vedere che quello l'avevo fatto io, con le mie mani. <br />
dopo mi sono accucciata a frantumare la terra che era rimasta ancora a zolle tra le dita. frantumavo le zolle, una ad una, con le mani e intanto erano le otto e quasi mezzo. era tardi e il tempo era passato in un modo bellissimo. era come se il tempo andasse allo sesso passo della vita, senza scivolarci sopra.<br />
allora mi sono detta che la vita dovrebbe essere sempre così, andare a quel passo. essere piena di un tempo che danza allo stesso ritmo dei gesti e delle zolle di terra.<br />
premi sentivo anche una novizia. come una che crede di aver capito tutto ma che non ha capito niente.<br />
le mani dopo, quando mi sono tolta i guanti, erano piene di vesciche e mi bruciavano.<br />
sono tornata a casa e ho chiamato mia cugina.<br />
guarda che mani, le ho detto.<br />
lei ha guardato le mani e si è complimentata. brava, ha detto. credo sia stata una scelta molto saggia.<br />Anche lei lo pensa.<br />Tutti pensavano questo di me, che dovevo fare l'orto. Perché nessuno me l'ha detto prima?<br />
<br />
il romanzo che stavo scrivendo era di ottanta pagine. poi ho ricominciato a lavorarci ed è diventato di quaranta. poi a furia di lavorarci e lavorarci sono rimaste dieci pagine. tutto il resto mi sembrava inutile o disonesto. un gigioneggiare col passato e con i sentimenti.<br />Ho chiuso il file. Con questo è il terzo file di un romanzo che prima asciugo e asciugo e poi chiudo.<br />E' come se le storie non mi convincessero. la trama, anche se è una trama vera, la sento che via via diventa artefatta. perché è la trama, proprio la trama, che alla fine diventa una specie di parodia di se stessa. la trama è inconsapevole quando si crea, ma dopo, nel descriverla, è come se si vestisse di qualcosa che non era suo. un vestitino da festa, che la rende insopportabile.<br />
nelle vite, le cose davvero importanti sono sparse a caso, non fanno parte di una parabola precisa. appena cerchi di inserirla in una parabola hai tradito il lavoro di trasposizione.<br />
una vita dovrebbe essere suggerita. come un mosaico di cui sono rimasti solo alcuni tasselli. da quei tasselli, chi vede il mosaico, ricostruisce l'immagine del tutto. ma il tutto è perduto. forse non è neppure mai esistito.<br />
<br />
<br />
<br />
<br />valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-57796977901552429272017-09-23T14:14:00.000-07:002017-09-23T14:14:04.336-07:00la più arresa<span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: 'SF Optimized', system-ui, -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.11999999731779099px; white-space: pre-wrap;">una cosa su cui ho riflettuto in questi giorni è che il più delle volte dire che una determinata cosa è buona anche se fa schifo, fa sì che in seguito risulti meno scandaloso sostenere, parlandone, che sia stata buona anche quando oggettivamente tutti ricordano quanto fosse schifosa e scadente, perché tutti, sia chi lo sosteneva che chi la recepiva, si saranno in qualche modo assuefatti all'idea che ciò che accade si dimentica e che quello che resta di ciò che accade è la sua rappresentazione. Se la rappresentazione è subito mistificata (per ragioni varie, dalla convenienza al quieto vivere) quasi nessuno avrà la voglia e le energia di mettersi a sostenere che la tal cosa, tanto osannata, era a tutti gli effetti una vera merda e che la sua rappresentazione non rappresenta affatto ciò che millanta di rappresentare. Perché in fondo, anche per dire e dirsi la verità, ci vuole una motivazione forte; se questa motivazione forte non c'è, ad un certo punto tutti si adagiano su una versione dei fatti che è la più confortevole e, nel contempo, la più arresa, la più rassegnata.</span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-39019367887691435382017-08-04T01:57:00.002-07:002017-08-04T01:57:54.533-07:00il mondo dei canii padroni sanno tutto<br />
<br />
parlano e dicono quello che sanno del loro cane e degli altri, anche del tuo.<br />
tengono il guinzaglio attorno al collo. Se il guinzaglio è consumato, significa che hanno molta esperienza.<br />
Al parchetto dei cani ci sono le amicizie, le simpatie, le antipatie.<br />
Certi cani sono molto aggressivi, gratta gratta, viene fuori che il padrone è uno stronzo.Al parchetto, se becchi lo stronzo, devi andare via, perché lo stronzo vuole tutto il pacchetto per i suoi cani, che non vanno d'accordo con nessun cane perché sono molto aggressivi. Io te l'ho detto, dice il padrone stronzo, come dire: ti ho avvisato. Come dire: ti ho minacciato.<br />
I cani che vanno d'accordo tra loro vanno coltivati, bisogna impararne il nome, per compiacere i padroni.<br />
I padroni dei cani che vanno d'accordo col tuo, vanno gratificati e con loro bisogna istituire un rapporto di solidarietà, e di alleanza. Contro i padroni dei cani che non vanno d'accordo col tuo.<br />
Per il padrone il suo cane è santo.<br />
Quasi sempre i padroni dei cani parlano male dei padroni dei cani che non vanno d'accordo col loro cane.<br />
I padroni dei cani conoscono i cani degli altri padroni dei cani che vanno d'accordo con il loro e li chiamano per nome. Conoscono il nome dei cani che vanno d'accordo col loro cane e il nome del padrone dei cani che vanno d'accordo con loro.<br />
Fanno alleanze.<br />
I padroni dei cani, se vedono un cane di razza meticcia, subito cercano di indovinare che cane è: Ha del labrador, ha del pastore tedesco. Non si rassegnano, vogliono indovinare.<br />
I padroni dei cani hanno le loro teorie che non vanno né contestate né messe in discussione perché sono come delle religioni.<br />
<br />valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-9130656538680621022017-08-04T01:44:00.005-07:002017-08-04T01:44:55.491-07:00febbre (prose brevi)<div style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; margin-bottom: 6px;">
<br /></div>
<div style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; margin-bottom: 6px;">
<br /></div>
<div style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; margin-bottom: 6px;">
<br /></div>
<span style="font-size: large;">Ho il sapore dell'aria in bocca, vorrei dirti: Tieni a mente tutto tu. Non ricordo se era prima o dopo che hai portato in casa l'acqua. Prima o dopo hai chiuso la porta. L'ho sentita chiudersi - ho pensato alle pantofole e alla tua fissa del pulito che andava insieme ai tuoi passi, al profumo della federa. Hai portato dei fiori, li ho visti passare oltre la stanza,<br />me li hai fatti vedere dalla porta, sollevando il mazzo come una vittoria allegra, distante. I malati non gli odori intensi. <br />Non so cosa sia accaduto poi, quando non c'ero.<br />Mentre non ci sono stata.<br />Ieri il sole era caldo ma non mi hai portata fuori.<br />La stanza era scura, ti ho detto, sentivo i fischi delle navi, i libri sul letto mi hanno tenuto compagnia.<br />Conosco il tempo che impieghi a tornare dal lavoro<br />ma non so cosa fai là dentro, mentre dormo insonne.<br />Quando rincasi sei ancora lo stesso, il riso ha il solito sapore buono, di attesa appagata. La luce bagna il tavolo di cucina con le sue strisce sottili. Versi due bicchieri d'acqua<br />Da quanto tempo, non beviamo vino?<br />Domani - mi dici uscendo, domani facciamo l'amore - tieniti pronta.<br />Io cammino, per la prima volta e la sveglia, sul comodino, segna le sette, di sera - respiro, c'è il vento e guardo i tetti. Aspetto.</span><div class="text_exposed_show" style="color: #1d2129; display: inline; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px;">
<div style="font-family: inherit; margin-bottom: 6px;">
(2006|2017)</div>
</div>
valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-68236622008552051522017-07-19T22:32:00.001-07:002017-07-19T22:32:23.849-07:00diario del viaggio di nozze<div>
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">in mezzo all'erba c'era una vipera. non faceva male a nessuno. stava nell'erba come una cosa tra le altre. ho battuto col bastone per vedere se aveva la testa piatta. le vipere mi avevano detto, le riconosci perché hanno la testa piatta. aveva la testa piatta. era dunque una vipera. dal gran battere il bastone si era anche rotto. lei si era mossa poco come dire, che hai? tutto sto battere. <br />allora mi ero vergognata.<br />la vipera si era intrufolata nel gradino della casa, era andata ancora più dentro. dopo non l'ho più vista, ma sapere che c'era mi metteva in agitazione. non volevo che si ricordasse che volevo valutarle la testa.</span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-80067047892464680712017-07-19T13:44:00.004-07:002017-07-19T13:44:49.999-07:00elefante<span style="font-family: Courier New, Courier, monospace; font-size: large;">oggi sono andata a parlare coi fisici, per imparare delle cose sul tempo che dove non succede qualcosa non esiste. questa cosa sul tempo e anche altre. a me piace molto sentirli parlare in quel loro modo enorme e normale di buchi neri sparpagliati per la galassie, e noi, che esistiamo nell'unico universo alla nostra portata, nell'unico universo che siamo in grado di comprendere, di concepire, tra tutti gli universi possibili. eppure, ancora, non lo capiamo, perché non abbiamo fantasia. una divinità che si manifesta in forma animale, che quando la osservi è un elefante, per esempio, poi la esservi di nuovo, per vedere di che colore è, vedi il colore, blu, per esempio, ma poi, visto il blu, ti ridiventa tutti gli animali possibili e niente più elefante. la osservi di nuovo e va bene. elefante, sei contento, scrivi elefante, la osservi un'altra volta, ancora elefante, guardi il colore, bianco, ma non è più elefante. è ridiventata tutti gli animali. non si sa perché. non si capisce. eppure è così. se la osservi per sapere una cosa, va bene, se la osservi per saperne due, niente, devi ricominciare da capo. animale, tutti gli animali. è una divinità fatta così. e io li ringrazio tantissimo. poi, quando me ne vado, loro restano in quel tempo, io prendo la macchina e, per un po', credo che la vita sia piccola e splendente.</span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-81403518855022814632017-07-15T09:46:00.000-07:002017-07-15T09:48:27.795-07:00a E<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div>
<span style="font-size: large;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<span style="font-size: large;">
Avevamo fatto alcune fotografie tutti insieme in cui si sorrideva l'estate prima di salire sull'aereo per la turnè in sicilia dove poi il regista aveva fatto capire a tutti con le buone in un bagno turco che dio non esisteva, e tu, nonostante questo, eri così bello eri così sulla cima di tutte le cose, che ogni sera compivi un miracolo, che io trascrivevo al mattino su un quaderno seduta al tavolo del bar del cappuccino. ed ecco qua: il quaderno, le fotografie comprovanti il volo, il volar via, e noi, che non saremo mai più stati più luce di così.</span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-75967890865117805132017-07-14T02:01:00.004-07:002017-07-14T02:01:47.468-07:00la barca<span style="font-size: large;">D quasi un giorno sì e uno no, mi mandava una barca fotografata, voleva che gli dessi il mio parere, sapere se, secondo me, andava bene per andarci a vivere. Io gli dicevo, Sì, però ti devi prendere il coso, quello per imparare a navigare. Lui diceva, Quello poi si prende, è un problema secondario. Invece secondo me non era secondario, ma lasciamo stare. All'inizio io ci credevo, a questa cosa dei barconi, poi è diventata talmente una cosa simbolica, che si è capito che scegliere la barca per andarci a vivere, non era per andarci a vivere, era più per sopravvivere. Allora non gli ho più detto niente, del brevetto. Ho cominciato ad occuparmi solo della bellezza delle barche, che più erano vecchie e scalcinate e più erano belle. Una era bellissima. Costava neanche quattordicimila euro. Forse non navigava perché aveva dei buchi nella chiglia. Era rossa. Era in portogallo. E io, appena l'ho vista ho detto Questa. Poi ne sono venute altre (me ne ha spedite centinaia) ma quella era la più bella. la più salvifica. Adesso D si è comprato una casa, con le zampe, intendo, una casa che sta appoggiata alla terra, quindi niente acqua, niente barconi, niente mare. Ha messo radici. Qualche volta però, raramente, quando sono troppo triste al telefono, mi manda un'altra barca, ma io penso sempre a quella là, dico, niente, io amerò sempre quella portoghese rossa. Quella, dice D, non si può. Richiede troppa manutenzione. Lo dice serio, non scherza, perché, anche nei sogni, bisogna pensare al futuro.</span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-65939416322577182292017-06-28T23:17:00.005-07:002017-06-28T23:17:56.622-07:00sul finire e aquile e cocorite<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;"><div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
Si sa che le cose finiscono, ma non si sa il quando. Il fatto di non saperlo è come se le rendesse idealmente eterne, ma quando finiscono uno ci rimane male perché pensa: E' adesso. E dopo?</span><div>
<span style="font-size: large;">Si anche molto discusso, questa mattina, sul problema se un'aquila e una cocorita comunichino </span><span style="font-size: large;">tra loro</span><span style="font-size: large;"> </span><span style="font-size: large;">come un uomo con un cane, o un po' di più. (dato che hanno le ali, pensavo).</span></div>
valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-28388982886668268642017-06-26T22:19:00.004-07:002017-06-26T22:19:42.643-07:00facevano finta<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;"><div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
sul muretto nuovo mettevamo certe polveri, ceneri, resti di foglie. Un mercatino. offrivamo da mangiare in certe pentoline, un commercio ostinato di terra, legnetti e sassi chiari. <br />I grandi si fermavano, facevano finta di comprare, facevano finta di assaggiare.</span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-50320410375958460312017-06-23T00:32:00.002-07:002017-06-23T00:32:52.017-07:00Poisuccessivamente vennero: le fiere. lui strisciava. le fiere strisciavano. lui s'arrestava. le fiere respiravano. quando le fiere uscirono, lui tornò alle cose di tutti i giorni, con la borsa in mano a camminare e le telefonate. telefonava molto.valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-71285356640250788122017-06-21T22:49:00.001-07:002017-06-21T22:49:06.529-07:00atti unici incompiuti<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="9pilt-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="9pilt-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="9pilt-0-0" style="font-family: inherit;">Buongiorno.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="1iric-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="1iric-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="1iric-0-0" style="font-family: inherit;">Non ti avevo perso allora. eri solo nell'altra stanza.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="bag8b-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="bag8b-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="bag8b-0-0" style="font-family: inherit;">Ma tu lo sapevi? q</span><span style="font-family: inherit; font-size: 14px;">uesta è la settimana degli atti unici incompiuti.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="ctanb-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="ctanb-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="ctanb-0-0" style="font-family: inherit;"><br data-text="true" /></span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="61oj-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="61oj-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="61oj-0-0" style="font-family: inherit;">La foto te la metto qui cosi poi la guardate.</span><span style="font-family: inherit; font-size: 14px;"> La poso qui insieme alle altre.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="bu9fg-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="bu9fg-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="bu9fg-0-0" style="font-family: inherit;"><br data-text="true" /></span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="bf86o-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="bf86o-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="bf86o-0-0" style="font-family: inherit;">Tu da che parrucchiere vai? che bella tinta.</span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="bnhcr-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="bnhcr-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="bnhcr-0-0" style="font-family: inherit;"><br data-text="true" /></span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="95cc9-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="95cc9-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="95cc9-0-0" style="font-family: inherit;">A furia di ascoltare la radio mi viene da pensare che belli quei tempi quando la fiat la metteva in culo agli operari. almeno </span><span style="font-family: inherit; font-size: 14px;">li considerava persone umane, con un culo.</span></div>
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="95cc9-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span style="font-family: inherit; font-size: 14px;"><br /></span></div>
</div>
<div class="" data-block="true" data-editor="dk99o" data-offset-key="2ra31-0-0" style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; font-size: 14px; letter-spacing: -0.23999999463558197px; white-space: pre-wrap;">
<div class="_1mf _1mj" data-offset-key="2ra31-0-0" style="direction: ltr; font-family: inherit; position: relative;">
<span data-offset-key="2ra31-0-0" style="font-family: inherit;">Sai, c'e'un tipo di donna alto, con pantaloni stretti e fianchi un po' grossi, orecchini d' oro e un modo di gesticolare che lascia indovinare un marito ricco, dietro, professionista affermato; un tipo di donna sulla sessantina, molto curata, ben tenuta, che va dall'osteopata, che si occupa di fiori ma potrebbe tranquillamente anche allevare maremmani o adottare bimbi a distanza o fare per un po', perché no, un lavoro creativo. L'arredatrice? - che mi fa sentire subito la voglia di correrre ad abbracciare mia nonna.</span></div>
</div>
valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-1249895383319466042017-06-18T09:15:00.001-07:002017-06-18T09:15:31.782-07:00materiali pecora e nonnae finalmente, a settant'anni, hai deciso che con tuo figlio volevi essere un po' più equa. Avrei dovuto farti l'elenco delle tue mancanze, una lista, delle cose che mio fratello non fa che ripetere come un mantra da quasi cinquant'anni, ma me ne veniva in mente solo una: tu, che lo pigliavi a calci, lo inseguivi per il soggiorno, fino in corridoio, lo facevi saltellare come un grillo. Non ricordo il perché di quella punizione, a quale domanda non avesse risposto nel modo giusto, o quale silenzio omertoso ti avesse esasperata. Era quasi sempre silenzio. Forse lui non ricorda neppure quel giorno. Ma io sì, perché me ne ero vergognata. Perché a me non succedeva, non mi picchiavi mai così, non mi picchiavi.<br />
Non che non avessi i tuoi metodi per punire anche me, ma erano meno evidenti, più sottili. Non mi picchiavi.<br />
Adesso io ti sento sinceramente dispiaciuta, ma questo dispiacere, tempo sia anche questo un vezzo. Una tradizione. Qualcosa che doveva arrivare, prima o poi, per rendere tutto più presentabile, meno barbaro.<br />
Io ho visto, io ho assistito al compiersi di tante ingiustizie, e non ho detto niente. Non ho detto niente perché non mi conveniva, e perché non serviva a niente. Ho commesso un grave errore, avrei dovuto comunque provare. Ma mio fratello è stato sempre un fratello difficile da difendere. Era messo in una posizione troppo sbagliata. Non si voleva riposizionare.<br />
E' stata mia la colpa, se tutto questo non ha avuto un limite.<br />
anche la nonna è stata brava a rimettere mio fratello al suo posto, che era il posto di nessuno. Il posto di chi non ha diritti e deve solo ringraziare di non essere stato abbandonato di nuovo. La nonna, con tutta la sua bontà, è sempre stata crudele con lui. Perché non ha mai usato della dolcezza.<br />
del resto la dolcezza nella nostra famiglia nessuno sapeva cosa fosse.<br />
<br />valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-23470815268428507752017-06-18T09:14:00.000-07:002017-06-18T09:14:26.958-07:00tu la ballerina non la farai mai<span style="font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "san francisco" , , "blinkmacsystemfont" , ".sfnstext-regular" , sans-serif; letter-spacing: -0.23999999463558197px;"><br /></span></span>
<span style="font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "san francisco" , , "blinkmacsystemfont" , ".sfnstext-regular" , sans-serif; letter-spacing: -0.23999999463558197px;"><br /></span></span>
<span style="font-size: large;"><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "san francisco" , , "blinkmacsystemfont" , ".sfnstext-regular" , sans-serif; letter-spacing: -0.23999999463558197px;">Da piccola volevo fare la ballerina. Perché perché perché nessuno mi diceva Ascolta, tu la ballerina non la farai mai, ma non prendertela, se fai schifo, sei scoordinata, sei impedita, e non hai il fisico non è colpa tua, è dio che ti ha creata cosi, invece che come Carla Fracci, perché forse voleva che tu facessi la panettiera, o riparassi i cavi della luce, o rastrellassi le spiagge verso le nove di sera, non c'è niente di male a essere impediti, anche Einstein (si dice sempre qualcosa su Einstein bambino, quando si vuol tirare su il morale) non sapeva fare la spaccata, e guarda poi, cos'è diventato. </span><br style="color: #1d2129; font-family: 'San Francisco', -apple-system, BlinkMacSystemFont, '.SFNSText-Regular', sans-serif; letter-spacing: -0.23999999463558197px;" /><span style="background-color: white; color: #1d2129; font-family: "san francisco" , , "blinkmacsystemfont" , ".sfnstext-regular" , sans-serif; letter-spacing: -0.23999999463558197px;">Invece niente, mi hanno lasciata illudere tanti di quegli anni, che pena provo per quella me in calzamaglina, che si guarda allo specchio a tutta parete e pensa: Sono come le altre, quando siamo ferme.</span></span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-91288812762073604082017-06-17T02:09:00.000-07:002017-06-18T09:49:48.544-07:00Per non tornare macchie sul soffitto attestano fragilità d'intonaco. predizioni di alte perdite, dolenti concrezioni. cammino per non tornare a casa, per non trovarci più.valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-14917705436523824602017-06-16T03:18:00.001-07:002017-06-18T09:51:37.115-07:00Pazziapazzia<br />
<br />
oggi mi ero arrabbiata ed ero diventata pazza perché urlavo che mi sembrava di essere stufa di essere sempre io a cucinare lavare i piatti stirare e stendere e pulire per terra e anche dietro la lavatrice, ma poi mi hanno fatto ragionare che non era vero.valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-54108322319194819942017-06-14T23:09:00.000-07:002017-06-18T09:52:19.858-07:00ReimparareLa bocca, bisognerebbe aprirla per dire cose buone. Per dire Buongiorno, che bei capelli lisci che ha, molto lisci e pettinati bene, davvero.<br />
Alla passante.<br />
Bisognerebbe imparare, reimparare, a percepire con un po' di stupore, la grazia altrui.valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-48761304546828905152017-06-14T23:02:00.000-07:002017-06-14T23:02:28.175-07:00Differenza la dedizione deve passare inosservata<br />
in caso contrario<br />
è la sua stessa natura a subire un cambiamento.<br />
La differenza tra fotografare una persona mentre è sorridente<br />
o una che sorride, apposta, per farsi fotografare.valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-2501612626349560912017-06-12T10:01:00.000-07:002017-06-12T10:01:00.881-07:00La grazia altruiLa bocca, bisognerebbe aprirla per dire cose buone. Per dire Buongiorno, che bei capelli lisci che ha, molto lisci e pettinati bene, davvero.<br />
Alla passante.<br />
Bisognerebbe imparare, reimparare, a percepire con un po' di stupore, la grazia altrui.valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-2114360946463192542017-06-09T00:16:00.001-07:002017-06-18T09:53:57.568-07:00invece<div style="margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm;">
<br /></div>
<span style="font-size: large;"><br /><br /><br /><br />Mi dici vado e torno, ed esci. Poi torni. Poi siamo qui e io ancora, che mi perdo in un bicchiere d'acqua,<br />Stipo le cose nei posti e, per essere felice, sono felice, come vorrei, o di più. Tu prendi la vita, le cose grandi<br />le metti tutte insieme, e non hai mai paura. Ma io, la mia paura delle cose tutte insieme di perderle tutte, sì. <br />Il mio posto qui, sarebbe dove ti aspetto con un fiore, per esempio. O per esempio con una cattiveria<br />o un'idea, o un silenzio rapace, o a volte anche niente.<br />Quando mi sveglio siamo di nuovo lì ad aspettare il tempo. Arrivata l’ora di alzarsi, io cerco sempre di fare bene, seguendo le prescrizioni, come dicono di farle, le cose, bene, per non essere notati.<br />Se camminiamo in mezzo alla gente, qualcuno sempre ci dice dietro Quelli non sono.<br />Invece.</span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-28395233763136303632017-06-07T10:13:00.000-07:002017-06-07T10:13:54.326-07:00Tubiuna volta avevo molta fiducia nei tubi. Un'estate ho infilato il pollice in un tubo di ferro rosso di un mancorrente di una rampa di garage, e dentro il tubo c'era una vespa, che prima mi ha fatto un po' di solletico al dito, poi mi ha punto. Ci sono rimasta molto male, quasi offesa, che la mia amicizia per i tubi fosse stata tradita così. Da allora, saranno una quarantina d'anni, non mi è mai più venuta alcuna voglia di infilare un dito in nessun tubo, e anche i tubi, non solo quelli rossi, tutti, non mi destano più alcun interesse. Era primavera.valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-3124285508153594252017-06-04T09:47:00.003-07:002017-06-04T09:47:48.582-07:00non è successo niente<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Non è successo niente, alla fine. Alla fine non era
niente. Ma per un momento tutto è diventato come l’avevamo visto solo in
televisione, Bataclan, charly hebdò, queste cose, che succedono sempre in altri
altri posti.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Io, che ci fosse la partita della juventus, l’ho saputo
solo in piazza vittorio. Non seguo il calcio e non amo i chiassosi, gli
strombazzanti, gli sbandieranti e gli urlanti, neanche a fin di bene. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Sono problemi miei,mie turbe ancestrali, non amo le
folle e, se posso, le evito. Però, se per andare al cinema, devo passarci in
mezzo, non ne faccio un dramma. passo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">E il film era bello.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Poi siamo fuori dal cinema tutti contenti, ci
diciamo Beh, allora adesso andiamo a mangiarci una pizza al padellino. Così cominciamo
a camminare verso la pizzeria e superiamo un bivacco di tifosi seduti per terra
<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>(sul marciapiede e sulla strada) a
guardare la partita, e a quel punto non so, forse perché seduti, forse perché
la juventus sta perdendo e hanno perso la loro baldanza strombazzatrice, forse
perché hanno l’aria di persone umane sedute una accanto all’altra e non di una
massa, ecco, mi sembrano simpatici. Ci passiamo in mezzo, scavalchiamo e chiediamo
scusa, scusi, pardon e arriviamo in via Po. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Visto, dice Gi, che sono anche carini, potrebbero
starsene a casa propria a guardare la partita, e invece sono tutti qui, seduti
così, è bello no?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">sì, dico, voltandomi a guardarli, è vero, hai
proprio ragione.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Poi ai mondiali, dice Gi, ci veniamo anche noi qui
a guardare la partita seduti in strada.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Sì sì, dico, pensando No no, ma poi c’è tempo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">e andava tutto bene, e non c’era nessun problema,
ed eravamo contenti di aver visto un bellissimo film e che dopo ci fosse concordata
anche quella cosa della pizza al padellino, che era un’ulteriore riprova del
fatto che la vita è piena di cose belle e poetiche <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e di film belli e <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>e di gente che alla fine è disposta a starsene
seduta a terra per godersi una sconfitta calcistica in compagnia. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Il migliore dei mondi possibili.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Camminiamo mano nella mano, un po’ romantici, commentiamo
il film, diciamo Che bello eh, il dialogo con la madre, che bello il momento
dello scivolo, quando fuori piove e loro sono lì, rintanati, e che bello quando
i due si parlano mentre il figlio è uscito a cercare i biglietti della lotteria
e tutt’e due guardano in direzione sua, che è la stessa del pubblico, come se
il figlio fosse oltre lo schermo e mentre parliamo all’improvviso sentiamo un
rumore di mandria. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">una mandria come quelle dei documentari sulle
gazzelle o sui bufali, che galoppa rincorsa da un predatore affamatissimo e
scaltro. una mandria spaventata, impazzita, che vuole solo salvarsi la vita. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Come tutte le mandrie fa rumore di mandria, che è
rumore del respiro della mandria e del suo correre, del suo scappare, che non è
solo un correre ma un correre via da qualcosa per andare il più velocemete
possibile da un’altra parte che non si sa quale sia, in cerca di salvezza. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Il tentativo di salvarsi, fa quel rumore lì, scomposto,
ansimante, caotico e insieme ordinato, corale. uno spasmo, una tensione di
branco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">E noi, che NON VENIAMO da quella piazza, CHE NON
SAPPIAMO cosa sia accaduto, essendo cospecifici di quella mandria, NE AVVERTIAMO
la spinta, NE ANNUSIAMO il terrore.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Questa parola, terrore, è, per ora, una parola come
le altre. Non è ancora stata usata in altro modo, da noi. Certo, l’abbiamo
letta, l’abbiamo ascoltata, l’abbiamo anche pronunciata, ma sempre così, come
una parola e basta. Adesso invece, quella parola, è come se fosse entrata più
in profondità, come se l’avessimo inspirata<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>e ci avesse avvelenato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Questa mandria, che corre tutta in una stessa
direzione, ci investe, non solo fisicamente, anche istintualmente. Ci dice col
corpo: da qualche parte, presumibilmente quella da cui stiamo fuggendo, sta
accadendo, è accaduta, accadrà, qualcosa di molto, molto pericoloso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">E allora corriamo. diventiamo mandria, diventiamo
parte di quel corpo spaventato che si muove e spinge e muove l’aria, in cerca
della propria salvezza.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Ma non sappiamo il perché. Né, più di tanto, ce lo
chiediamo. Siamo appunto, in questo momento, soprattutto, quasi interamente,
animali.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">la fuga poi, è fuga, anche quando il pericolo non
esiste. Non ha corpo né consistenza.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Da cosa fugge questa mandria. Da cosa fuggiamo noi,
che siamo IN questa mandria?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Soltanto un attimo prima ero un individuo,ero in
grado di valutare questo e quello, di avere un’opinione sulle cose, sui fatti,
sul mondo, e anche (lo ammetto) sui tifosi di calcio; adesso sono solo parte di
un organismo e non c’è più da pensare, c’è da correre, c’è da non cadere, c’è
da cercare un posto in cui riparare. Un bar? un ristorante?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Bar, ristoranti che fino a un attimo prima erano
solo vetrine con gente seduta, tavolini con candele, vini d’annata o birre, adesso
sono ripari, zone in cui entrare per cercare protezione. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Strano registrare adesso, come una cosa, un luogo,
possa trasfigurare a seconda della realtà in cui è immerso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Come diventa all’improvviso strana, una pizzeria,
se la gente che la popola non è più, per la maggioranza, lì per mangiare la
pizza ma per salvarsi la vita.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">E poi,neppure questo è vero.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Perché in effetti, la vita di nessuno lì, era in
pericolo, nè lo era mai stata.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Noi eravamo dentro un organismo impazzito e ne
facevao parte, ma fuori, a vederci da fuori, a poterci vedere come un piccione che
vola su quelle strade diretto al fiume, niente. Non sta succedendo niente. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">La paura che possiede questa massa, è (l’ho scoprirò
più tardi) una paura senza ragione. Ma che differenza fa, che sia immotivata,in
questo momento? Genera comunque conseguenze.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">In me ha generato conseguenze, ma sono sicura che
la stesso sia stato per tutti quelli che ho incontrato. Gente che, appunto, non
riuscendo più ad interpretare la realtà, chiama qualcuno al telefono, altrove,
esortandolo ad accendere la televisione, chiedendogli: Cosa dicono che ci sta
succedendo?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Noi eravamo in un posto, terrorizzati, e aspettavamo
che qualcuno ci spiegasse cosa stava succedendo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">il terrore, fa perdere la testa.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">E il terrore non si genera più soltanto con gli
spari. Il terrore può essere un riflesso condizionato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">condizionato. condizionato. condizionato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">mi sto ripetendo?<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Lorenz, parlando delle sue oche, in un libro che
era un po’ la bibbia di mia mamma, diceva che lui aveva condizionato le oche a
seguirlo perché gli faceva da mamma. oppure che aveva convinto questa o quella
oca a fare determinate cose perché faceva un suono, uno schiocco, al quale poi
corrispondeva (per chi lo seguiva) un premio.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">in altri casi poi, il condizionamento poteva anche
essere negativo, tipo: Se fai questo ti becchi un calcio in culo, o: se non fai
questo, non ti voglio più bene.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">cose così.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">condizionamenti ce ne sono tanti, e alcuni anche a
fin di bene. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">il problema è però, appunto,la relatività del bene.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">se io penso che una cosa sia bene, come ad esempio
non fare pipì sul pavimento di casa, quasi tutti sono d’accordo. il cane piscia,
lo condiziono, e tutti sono contenti. Alla fine, anche il cane.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Se hai le mani sporche e tua madre o tuo padre ti
hanno convinto che se mangi con le mani sporche prima o poi ti verrà il tifo o
il colera, ad un certo punto della tua vita tu non ti siederai più a tavola senza
esserti lavato le mani, e sarai salvo. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">ma sei condizionato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">il terrore è un ottimo condizionante. è rapido e
funziona anche in assenza del proprio principio attivo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Perché, una volta sperimentato, condiziona a lungo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Ma noi che ieri eravamo quella mandria spaventata
dai fantasmi, non eravamo pazzi. eravamo il prodotto di un condizionalìmento.
come i cani, come le oche, come i soldati, come chi, vedendo un rom, si mette
una mano sulla borsa o sulla tasca. Niente di male, sono condizionamenti. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Fa parte del gioco.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Ecco. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Se domani mi dicessero: vieni a un concerto in
piazza, gratis, c’è Dylan, c’è Springsteeng, c’è De Andrè resuscitato; io vorrei
di certo, ma non so se avrei il coraggio di andarci.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Perché sono condizionata. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Forse la mia voglia individuale sarebbe schiacciata
dal mio condizionamento e lascerebbe perdere, lascerebbe direbbe: magari un’altra
volta e un’altra volta, direbbe lo stesso.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<!--[if gte mso 9]><xml>
<o:OfficeDocumentSettings>
<o:AllowPNG/>
<o:PixelsPerInch>96</o:PixelsPerInch>
</o:OfficeDocumentSettings>
</xml><![endif]-->
<!--[if gte mso 9]><xml>
<w:WordDocument>
<w:View>Normal</w:View>
<w:Zoom>0</w:Zoom>
<w:TrackMoves/>
<w:TrackFormatting/>
<w:HyphenationZone>14</w:HyphenationZone>
<w:PunctuationKerning/>
<w:ValidateAgainstSchemas/>
<w:SaveIfXMLInvalid>false</w:SaveIfXMLInvalid>
<w:IgnoreMixedContent>false</w:IgnoreMixedContent>
<w:AlwaysShowPlaceholderText>false</w:AlwaysShowPlaceholderText>
<w:DoNotPromoteQF/>
<w:LidThemeOther>IT</w:LidThemeOther>
<w:LidThemeAsian>X-NONE</w:LidThemeAsian>
<w:LidThemeComplexScript>X-NONE</w:LidThemeComplexScript>
<w:Compatibility>
<w:BreakWrappedTables/>
<w:SnapToGridInCell/>
<w:WrapTextWithPunct/>
<w:UseAsianBreakRules/>
<w:DontGrowAutofit/>
<w:SplitPgBreakAndParaMark/>
<w:EnableOpenTypeKerning/>
<w:DontFlipMirrorIndents/>
<w:OverrideTableStyleHps/>
</w:Compatibility>
<m:mathPr>
<m:mathFont m:val="Cambria Math"/>
<m:brkBin m:val="before"/>
<m:brkBinSub m:val="--"/>
<m:smallFrac m:val="off"/>
<m:dispDef/>
<m:lMargin m:val="0"/>
<m:rMargin m:val="0"/>
<m:defJc m:val="centerGroup"/>
<m:wrapIndent m:val="1440"/>
<m:intLim m:val="subSup"/>
<m:naryLim m:val="undOvr"/>
</m:mathPr></w:WordDocument>
</xml><![endif]--><!--[if gte mso 9]><xml>
<w:LatentStyles DefLockedState="false" DefUnhideWhenUsed="false"
DefSemiHidden="false" DefQFormat="false" DefPriority="99"
LatentStyleCount="382">
<w:LsdException Locked="false" Priority="0" QFormat="true" Name="Normal"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" QFormat="true" Name="heading 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 7"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 8"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="9" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="heading 9"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 6"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 7"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 8"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index 9"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 7"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 8"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="toc 9"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Normal Indent"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="footnote text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="annotation text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="header"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="footer"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="index heading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="35" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="caption"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="table of figures"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="envelope address"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="envelope return"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="footnote reference"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="annotation reference"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="line number"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="page number"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="endnote reference"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="endnote text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="table of authorities"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="macro"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="toa heading"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Bullet 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Number 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="10" QFormat="true" Name="Title"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Closing"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Signature"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="1" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="Default Paragraph Font"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text Indent"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="List Continue 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Message Header"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="11" QFormat="true" Name="Subtitle"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Salutation"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Date"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text First Indent"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text First Indent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Heading"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text Indent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Body Text Indent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Block Text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Hyperlink"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="FollowedHyperlink"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="22" QFormat="true" Name="Strong"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="20" QFormat="true" Name="Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Document Map"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Plain Text"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="E-mail Signature"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Top of Form"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Bottom of Form"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Normal (Web)"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Acronym"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Address"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Cite"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Code"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Definition"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Keyboard"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Preformatted"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Sample"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Typewriter"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="HTML Variable"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Normal Table"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="annotation subject"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="No List"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Outline List 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Outline List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Outline List 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Simple 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Simple 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Simple 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Classic 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Classic 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Classic 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Classic 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Colorful 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Colorful 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Colorful 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Columns 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 6"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 7"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Grid 8"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 6"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 7"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table List 8"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table 3D effects 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table 3D effects 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table 3D effects 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Contemporary"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Elegant"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Professional"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Subtle 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Subtle 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Web 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Web 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Web 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Balloon Text"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" Name="Table Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Table Theme"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 2"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 3"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 4"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 5"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 6"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 7"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 8"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Note Level 9"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" Name="Placeholder Text"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="1" QFormat="true" Name="No Spacing"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" Name="Revision"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="34" QFormat="true"
Name="List Paragraph"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="29" QFormat="true" Name="Quote"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="30" QFormat="true"
Name="Intense Quote"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="60" Name="Light Shading Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="61" Name="Light List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="62" Name="Light Grid Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="63" Name="Medium Shading 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="64" Name="Medium Shading 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="65" Name="Medium List 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="66" Name="Medium List 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="67" Name="Medium Grid 1 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="68" Name="Medium Grid 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="69" Name="Medium Grid 3 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="70" Name="Dark List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="71" Name="Colorful Shading Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="72" Name="Colorful List Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="73" Name="Colorful Grid Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="19" QFormat="true"
Name="Subtle Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="21" QFormat="true"
Name="Intense Emphasis"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="31" QFormat="true"
Name="Subtle Reference"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="32" QFormat="true"
Name="Intense Reference"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="33" QFormat="true" Name="Book Title"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="37" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" Name="Bibliography"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="39" SemiHidden="true"
UnhideWhenUsed="true" QFormat="true" Name="TOC Heading"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="41" Name="Plain Table 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="42" Name="Plain Table 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="43" Name="Plain Table 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="44" Name="Plain Table 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="45" Name="Plain Table 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="40" Name="Grid Table Light"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46" Name="Grid Table 1 Light"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51" Name="Grid Table 6 Colorful"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52" Name="Grid Table 7 Colorful"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="Grid Table 1 Light Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="Grid Table 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="Grid Table 3 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="Grid Table 4 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="Grid Table 5 Dark Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="Grid Table 6 Colorful Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="Grid Table 7 Colorful Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46" Name="List Table 1 Light"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51" Name="List Table 6 Colorful"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52" Name="List Table 7 Colorful"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 1"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 2"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 3"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 4"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 5"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="46"
Name="List Table 1 Light Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="47" Name="List Table 2 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="48" Name="List Table 3 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="49" Name="List Table 4 Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="50" Name="List Table 5 Dark Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="51"
Name="List Table 6 Colorful Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" Priority="52"
Name="List Table 7 Colorful Accent 6"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Mention"/>
<w:LsdException Locked="false" SemiHidden="true" UnhideWhenUsed="true"
Name="Smart Hyperlink"/>
</w:LatentStyles>
</xml><![endif]-->
<!--[if gte mso 10]>
<style>
/* Style Definitions */
table.MsoNormalTable
{mso-style-name:"Tabella normale";
mso-tstyle-rowband-size:0;
mso-tstyle-colband-size:0;
mso-style-noshow:yes;
mso-style-priority:99;
mso-style-parent:"";
mso-padding-alt:0cm 5.4pt 0cm 5.4pt;
mso-para-margin:0cm;
mso-para-margin-bottom:.0001pt;
mso-pagination:widow-orphan;
font-size:12.0pt;
font-family:Calibri;
mso-ascii-font-family:Calibri;
mso-ascii-theme-font:minor-latin;
mso-hansi-font-family:Calibri;
mso-hansi-theme-font:minor-latin;
mso-fareast-language:EN-US;}
</style>
<![endif]-->
<!--StartFragment-->
<!--EndFragment--><br />
<div class="MsoNormal">
<span style="font-family: "Andale Mono"; font-size: 14.0pt; mso-bidi-font-family: Arial;">Peccato perché un concerto di un resuscitato non
capita tutte le sere.<o:p></o:p></span></div>
valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5534391347944851319.post-72020294764310614602017-05-31T17:06:00.000-07:002017-06-18T09:54:49.881-07:00quando siamo ferme<div>
<span style="font-size: large;"><br /></span></div>
<span style="font-size: large;"></span><br />
<div>
<span style="font-size: large;"><span style="font-size: large;"><br /></span></span></div>
<span style="font-size: large;">
Da piccola volevo fare la ballerina. Perché perché perché nessuno mi diceva Ascolta, tu la ballerina non la farai mai, ma non prendertela, se fai schifo, sei scoordinata, sei impedita, e non hai il fisico non è colpa tua, è dio che ti ha creata cosi, invece che come Carla fracci, perché forse voleva che tu facessi la panettiera, o riparassi i cavi della luce, o rastrellassi le spiagge verso le nove di sera, non c'è niente di male a essere impediti, anche Einstein (si dice sempre qualcosa su Einstein bambino, quando si vuol tirare su il morale) non sapeva fare la spaccata, e guarda poi, cos'è diventato. <br />Invece niente, mi hanno lasciata illudere tanti di quegli anni, che pena provo per quella me in calzamaglina, che si guarda allo specchio a tutta parete e pensa: Sono come le altre, quando siamo ferme.</span>valentina dianahttp://www.blogger.com/profile/01805645202601585104noreply@blogger.com0