sabato 1 aprile 2017

la gatta e la gattina

N ha sempre avuto cani e gatti. Poi, invecchiando, solo gatti. I cani sono un impegno. Per un periodo ha detto: non voglio più animali, sono troppo vecchia per gli animali. Poi c'erano due gatte, una mamma e una figlia. La mamma aveva appena partorito ed era selvatica.
N ha detto: porto loro da mangiare fuori, ho messo una cuccia, perché stiano riparate. Ma in casa non le voglio.
La mamma gatta era la più selvatica, per sterilizzarla le hanno teso una trappola: una cuccia con le sbarre che si richiudono. Attirata dall'odore di una buona polpetta di carne la gatta era entrata e zac. Niente più gattini. Non si aggiungeranno nuove sofferenze alla sofferenze di questa terra.
Quando la gatta si è svegliata, era ancora più selvatica di prima.
Le lascio da mangiare fuori dalla porta, ha detto N, ma a entrare non si fida.
La figlia invece adesso vive in casa. N dalle cinque della sera non vuole visite, perché ha paura che, aprendo la porta, le esca la gatta. Che lei chiama la gattina, anche se ormai è una vera gatta. La gatta è sempre la madre, la gattina, sempre la figlia. La gattina non è in discussione. Per un po' N aveva creduto  di non volere più gatti, ma poi, insomma, cosa doveva fare? lasciarle morire di freddo e fame?
Dice che la gatta è stata di qualcuno che morto e lei è rimasta così, sola.
Queste gatte vivono in questo modo, la madre fuori, selvatica, la figlia dentro, gatta di casa. 
Non giocano, si guardano appena. Quando la gatta, diffidente, si avvicina al piattino accanto alla porta, la figlia, se può, le ruba il cibo. Non si ricorda, dice N. O forse è normale così.
N tutte le volte dice che animali non ne vuole, perché vuole essere libera. Libera di viaggiare. Magari mi piacerebbe vedere Milano, una volta. Ma poi, Milano. 
A volte, di notte, se ci sono i tuoni, N si sveglia, va alla finestra a vedere dov'è la gatta, se è riparata. 
Ha paura del temporale.
N, se vede la gatta, torna a letto. Se non la vede, si mette a mettere a posto qualcosa, le carte, piegare tovaglioli. Finché il temporale non è finito.
La gattina sul letto, aspetta.


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