QUI C'È DISORDINE. NON È UN'IMPRESSIONE. È PROPRIO COSì.
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sabato 25 giugno 2016
Ulisse (pensieri)
oggi leggendo Joyce riflettevo sull'antisemitismo. E' Leopold stesso, in carrozza, che si mette a raccontare agli altri un fatto comico, ma non tanto, sullo strozzino. Perché lo fa, mi chiedevo.Forse per evitare che lo facciano gli altri? per evitare che vengano dette su quell'ebreo cose peggiori? Poi alcune cose mi sono venute in mente. Un' ambivalenza indotta dalla circostanza, o forse il desiderio di essere percepito come uno che, ironizzando sull'ebreo, non è come lui. Una specie di conformismo. un chieder scusa? Leopold è un personaggio straordinario. E pensavo anche come sia strano oggi leggere di quell'antisemitismo pre shoa, quasi rimosso.
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