Mi sono documentata e ho trovato una che diceva di far fare ginnastica alla faccia.
Ho fatto questa ginnastica.
Insomma. Non è che sia stato proprio miracoloso sto cambiamento.
Ieri sono venuti A e D a cena, e abbiamo parlato di molte cose, tra le quali: progetti molto ambiziosi cinematografici teatrali e youtubeschi, e anche di opinioni.
A proposito delle correnti di pensiero politico, dicevo, che più una corrente di pensiero politico si precisa, meno persone vi si rispecchieranno e meno speranze avrà di affermarsi.
Come dire: È più facile puntare sul nero dispari, che sul tre rosso.
Quindi, puntare piuttosto sull'onestà e in generale sul benessere (tutti vogliono essere onesti e benestanti), che su la condivisione delle risorse e la rinuncia a certe sicurezze in funzione di qualcuno che non ne ha nessuna (non molta gente non ama condividere le proprie risorse con estranei meno fortunati perché considera la propria sfortuna più degna di nota delle altrui)
I generale comunque è abbastanza chiaro che più dici cose, peggio è.
I leader si stanno specializzando nel parlare molto del niente, per avere consenso.E hanno ragione. Un buon leader dovrebbe essere un grande specialista del nulla.
e non solo i leader politici, anche scrittori e poeti dovrebbero esercitarsi a parlare stando il più zitti possibile, per non disturbare nessuno e far essere tutti d'accordo con quello che dicono, cioè niente.
il niente mette tutti d'accordo, perché è di un'eleganza e di una versatilità inaudita.
E parlando di ciò, ci siamo mangiati un salamino piccante di origine lucana. Tutto.
Pensavo un'altra cosa, che non mi ricordo più.
Era una cosa molto importante sul tempo.
e poi volevo parlare di mio cugino.
mio cugino non è mio cugino ma ormai è come se lo fosse.
lui è bellissimo.
è ginnico.
mangia sano.
fa meditazione.
fa yoga ashtanga.
recita benissimo.
è generoso.
intelligente.
bello fuori e dentro.
è un miracolo che io abbia un cugino simile.
una bella fortuna.
Ecco.
Nessun commento:
Posta un commento